Il Torrente Ausa nasce dalle pendici di S. Marino, dove è conosciuto come Fosso della Flocca, e si sviluppa per una lunghezza di 17,2 Km.
Il suo tratto terminale è stato idraulicamente modificato e fatto confluire nel Fiume Marecchia.
L'Ausa è un corso d'acqua a spiccate caratteristiche torrentizie e può essere senz'altro considerato quello con le caratteristiche qualitative peggiori tra tutti i corsi d'acqua che interessano il territorio della Provincia di Rimini, fungendo, per il tratto che attraversa S. Marino, come una vera e propria fognatura a cielo aperto.
Il massimo inquinamento lo si riscontra nelle zone più a monte (S. S. 72), in quanto l'acqua fluita è principalmente rappresentata dalla sommatoria degli scarichi riversati nel corpo idrico. Più a valle la situazione, pur restando critica, migliora per gli apporti di scarichi meno inquinati. L'attivazione del nuovo depuratore di S. Giustina, che riceverà i reflui fognari di S. Marino, dovrebbe migliorare la situazione.
Si ritiene che il Torrente Ausa debba essere tenuto sotto particolare osservazione, durante le normali uscite di vigilanza, soprattutto nei punti di più facile accesso come ad esempio il ponte sulla Via Marecchiese, il ponticello vicino alla S.S. 72 in località Cerasolo e, naturalmente, il tratto in cui confluisce nel F. Marecchia (deviatore), nei pressi del Parco XXV Aprile; quest’ultimo tratto, canalizzato e cementificato, ha perso qualsiasi capacità di autodepurazione ed è quindi, potenzialmente, un pericoloso veicolo d’inquinamento.
Il corso dell'Ausa interessa i seguenti comuni della Provincia di Rimini: Coriano, Rimini.