Incontri tematici 24/01/2018 Raggruppamento G.E.V. di Rimini
Continua da parte del Raggruppamento G.E.V. di Rimini, l’iniziativa di proporre,suggerire,
realizzare confronti a tema con le Aspiranti GEV e quelle tutt’ora in attività.
Mercoledì24 gennaio 2018, alle h. 20,30, nella sede della Protezione Civile di Rimini sita in via
Ungheria n° 1, si è tenuto un’ incontro formativo concernente il seguente Ordine del Giorno:
a) gerarchia delle fonti.
b) legge regionale n° 23 del 3 luglio 1989.
c) statuto e regolamento G.E.V. del Raggruppamento di Rimini.
d) il ruolo delle G.E.V..
e) i verbali di servizio, sopralluogo, accertamento e modalità di compilazione.
Si sono alternate nella trattazione degli degli argomenti proposti le G.E.V. Neri Adriana e G.E.V.
Campana Giancarlo.
Per quanto riguarda la gerarchia delle fonti nell’ordinamento Giuridico Italiano, si
hanno una pluralità di fonti e queste sono disposte secondo una scala gerarchica
per cui la norma di fonte inferiore, non può porsi in contrasto con la norma di
fonte superiore. Nel caso in cui avvenga un contrasto del genere, si dichiara
l’invalidità della fonte inferiore.
Al di sotto delle fonti primarie che sono ad esempio le leggi ordinarie, i decreti
legge , i decreti legislativi, si collocano i regolamenti governativi, seguono i
regolamenti ministeriali, amministrativi e prefettizi e di altri enti pubblici
territoriali (regionali, provinciali e comunali).
Si è disquisito sulla L.R. n° 23 del 3 luglio 1989 che di fatto ha istituito il Corpo
delle Guardie Ecologiche Volontarie che sono suddivise in diversi Raggruppamenti
in tutta la Regione Emilia Romagna ed in particolar modo, ci si è soffermati sugli
obblighi e doveri delle G.E.V., l’accertamento nell’ambito delle convenzioni
dell’applicazione delle sanzioni pecuniarie nel rispetto dei limiti dell’incarico previsto
dalla L.R..
Si è data lettura dello Statuto e Regolamento G.E.V. del Raggruppamento di Rimini,
esaminando ed illustrando la disciplina, l’organizzazione interna, la possibilità di una
astensione temporanea dal servizio o ad un’attività ridotta e soffermandosi sulle
norma di comportamento a cui devono ottemperare le G.E.V., operando con
prudenza, diligenza e perizia, considerando che si è, nell’espletamento
dell’incarico, dei Pubblici Ufficiali.
Di particolare interesse sia per le numerose G.E.V. ed Aspiranti G.E.V. presenti,
è stata la trattazione dell’Ordinanza del Comune di Rimini che ha recepito la normativa
ATERSIR ( Agenzia Territoriale Emilia Romagna Servizi Idrici Rifiuti).
Il Raggruppamento G.E.V., ha in essere una convenzione col Comune di Rimini che
dispone affinché vengano effettuati controlli selettivi non generalizzati, dei sacchetti
contenenti rifiuti e dei rifiuti abbandonati esternamente ai cassonetti stradali nelle
zone del territorio comunale al fine di assumere informazioni per l’identificazione
del trasgressore e prescrivere la dovuta sanzione.
Attraverso l’ ATERSIR, si sono definiti a livello Regionale dei principi delle norme,
per l’applicazione delle sanzioni amministrative inerenti alla raccolta dei rifiuti
urbani da parte degli utilizzatori.
All’incontro hanno partecipato 22 G.E.V. e 13 Aspiranti G.E.V.
G.E.V. Vanucci Mauro
